Sono passati pochi giorni dalla consegna del tapiro d’oro ad Ambra Angiolini in seguito alla notizia del tradimento da parte del mister Allegri, ma ancora oggi la discussione sulla scorrettezza di questo gesto resta molto accesa.
Tapiro d’oro: dal semplice gossip al becero maschilismo
Tutto è iniziato come il classico gossip, l’argomento più caldo di giornali e riviste in cui non si parla d’altro se non dei possibili motivi della fine di questa storia. Ognuno fa le proprie insinuazioni e qualche paparazzo immortala incontri e retroscena per cercare di accaparrarsi la copertina.
Fino ad arrivare al momento in cui la vicenda di “Striscia la notizia” ha spostato il focus dell’attenzione sul maschilismo evidente celato dietro a questo gesto.
Ambra Angiolini ha ricevuto un tapiro per essere stata tradita dal compagno Massimiliano Allegri, e la cosa suona già assurda così.
Oltre il danno anche la beffa
Dopo anni di battaglie per la parità dei sessi, per la solidarietà femminile e per il rispetto nei confronti delle donne, ancora una volta abbiamo assistito all’ennesima gaffe maschilista da parte di un programma in prima serata, che conta milioni di ascolti ogni sera.
L’inviato Valerio Staffelli ha provato ad indagare sul presunto tradimento, con domande pungenti e di ironia spicciola (“Non ti avrà mica tradito con Dybala?”) e incalzando con battute ironiche alle quali Ambra Angiolini ha risposto con eleganza e altrettanta ironia, cercando di sdrammatizzare e venir fuori dall’imbarazzo.
C’era davvero bisogno di infierire, invadendo la privacy di una donna che sta già soffrendo per essere stata tradita, facendola diventare fenomeno da baraccone per una cosa di cui lei stessa è vittima?
Le parole della figlia Jolanda
Una vicenda, quella del tapiro, che ha scatenato una bufera mediatica e parole di conforto e solidarietà nei confronti di Ambra da parte della sua famiglia, amiche, colleghe ma anche da parte di donne ‘comuni’ che si sono sentite in parte colpite da questo gesto decisamente inappropriato.
La prima persona che ha messo in luce l’assurdità do quanto accaduto è stata proprio Jolanda, la figlia di Ambra e Francesco Renga.
“Perché venire da lei a Milano? E perché non andare a Torino? Forse perché si è fidata della persona con cui stava e con cui ha condiviso quattro anni della sua vita? Ed anche se, questa persona, alla fine si è rivelata diversa, la colpa è di chi si fida o di chi tradisce la fiducia e tradisce in ogni senso possibile?”
Se questo gesto aveva lo scopo di creare un momento goliardico, è risultato del tutto inappropriato e irrispettoso, la linea che c’è tra umorismo e rispetto è sottile ma non andrebbe mai superata.
La questione in questo caso vede al centro un personaggio noto, quale Ambra Angiolini, ed è quindi diventato un caso mediatico. Ma più in generale vuole essere uno spunto di riflessione per tutte quelle volte in cui viene fatta ironia su una donna che viene tradita, come se fosse una cosa normalissima.
