Perché le donne sono spesso fonte di ispirazione degli artisti in ogni ambito
Le muse ispiratrici nel passato erano donne che ispiravano i poeti a scrivere prevalentemente poesie dai temi romantici e delicati. Oggi questa è ancora una verità e le donne sono spesso fonte di ispirazione in ogni ambito culturale. Dalla pittura alla musica, esse sono le protagoniste di molte opere, che non vogliono più esaltare solo la loro bellezza estetica, ma anche il loro potenziale.
Le muse a cui i grandi poeti hanno dedicato una vita
Quando si parla di muse ispiratrici le prime immagini che vengono in mente sono i nomi femminili di grandi opere o quadri che mettono in mostra tutta la bellezza delle donne. Beatrice Portinari è diventato un nome importante ed immortale della letteratura italiana per essere stata la fonte di ispirazione di tutta la carriera di Dante, che non si è mai stancato di descriverla. Non sappiamo molto di lei, ma il suo fascino angelico l’ha resa protagonista di alcune opere fondamentali della letteratura. Di fianco a Beatrice sicuramente vi sono il nome di Laura, musa di Petrarca e Fiammetta, unico amore di Boccaccio, nonché argomento delle sue opere. L’elenco delle donne come muse ispiratrici di grandi autori è molto lungo: in passato ogni poeta aveva una sua musa a cui dedicare una vita, ma oggi è ancora così?
Dalla letteratura alla musica: le muse ispiratrici oggi esistono?
Oggi ha ancora senso parlare di muse ispiratrici, anzi, esse sono addirittura aumentate. Qualsiasi opera d’arte, che sia un film, una canzone o una poesia, non nasce per puro caso, ma comincia da un sentimento, una vista, un’emozione che ne permettono la creazione. Generalmente alla base di tutti questi motivi vi è un nome e molto spesso è femminile. Le donne sono ancora oggi fonte di ispirazione per i grandi artisti, che trovano continuamente in esse particolarità e caratteristiche da descrivere e far conoscere. Vasco Rossi negli occhi delle donne ha trovato il mondo intero, mentre Vecchioni con le loro descrizioni ha riempito le piazze! La loro bellezza non è l’unico aspetto che colpisce gli artisti; al contrario è il carattere delle donne che continua ad ispirarli, perché esse hanno “un talento naturale” e una forza che “non può finire mai”. Le muse ispiratrici sono tante anche nel mondo del cinema: molti film raccontano di storie di donne forti e vere che diventano un grande esempio per tutto il pubblico. “Il diritto di contare” di Theodore Melfi racconta di tre matematiche afroamericane che hanno combattuto per il loro talento. “Tonya” di Craig Gillespie racconta di una pattinatrice brillante che è diventata un’icona della storia sportiva americana. Film emozionanti ed impressionanti, creati grazie alle donne e realizzati con esse: le attrici, anch’esse fonte di ispirazione, diventano protagoniste di storie, guerre e successi del mondo femminile. Nella pittura, nel cinema, nelle danza, nella cucina…in ogni ambito vi sono creazioni ispirate o dedicate alle donne: street dance contro la violenza, murales e graffiti con volti femminili, piatti culinari con un nome e un cognome, esse sono motivo di ispirazione ovunque. Probabilmente perché sono proprio le donne ad essere opere d’arte!